Il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) ha scelto di nuovo la nostra città per le tradizionali Giornate di Primavera, che organizza annualmente: si visiteranno il ghetto e il cimitero ebraico, le uniche testimonianze rimasteci di un soggiorno degli ebrei al Finale durato più di quattrocento anni.

La scelta del FAI premia l’opera dei volontari di ALMA FINALIS che curano la manutenzione del luogo sacro e delle guide dell’Associazione, le quali – non essendo possibile ricorrere agli studenti a causa dei regolamenti imposti dal Covid 19 – saranno impegnate ad illustrare ai visitatori sia il ghetto che il cimitero, insieme ad alcune guide del FAI.

Non essendo possibile entrare in un cimitero ebraico di sabato per rispetto dello Shabbat, ALMA FINALIS ha proposto al FAI  di dedicare sabato 15 maggio alla visita del ghetto, già oggetto di apprezzate visite guidate in occasione di numerose Giornate Europee della Cultura Ebraica. In questa particolare occasione i visitatori potranno conoscere anche una “chicca” difficilmente visitabile: la Torre Fregni, l’unica rimastaci della cinta muraria del Quattrocento.

Il giorno dopo, cioè domenica 16 maggio, avranno luogo le visite guidate al cimitero ebraico, che si presenta come un parco ben curato e che può essere considerato il più antico della Regione Emilia – Romagna, poiché dal 1600, l’anno della sua fondazione, non ha mai subìto spostamenti.

Se il buon tempo aiuterà, i visitatori potranno godersi una piacevole passeggiata sulle tracce del soggiorno al Finale di una comunità ebraica piuttosto numerosa, che con i suoi traffici, il prestito e il commercio, ha contribuito in passato alla prosperità della nostra città.

In entrambi i luoghi le visite, rigorosamente contingentate (non saranno ammessi nel cimitero visitatori individuali!), inizieranno alle ore 10.00 e proseguiranno ininterrottamente – con partenze ogni mezz’ora – sino all’ultima, prevista alle 17.30. Per informazioni e prenotazioni occorre consultare l’apposito sito del FAI.

Info: www.almafinalis.it